Il premio "Bologna Award 2020" traduce la scienza in un obiettivo politico e normativo per lo sviluppo sostenibile, fattore determinante per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenza 2030 fissati dalle Nazione Unite.
Quest’anno il premio è stato assegnato allo scienziato italiano Giacomo Grassi, in gara insieme ad altri finalisti internazionali, che ha avuto la vittoria grazie all’analisi sui flussi di CO2 dagli ecosistemi terrestri alla base delle scelte della Commissione europea per il Green Deal che vede l’Europa capofila a livello planetario nelle politiche di sviluppo sostenibile.
In Italia – spiega Giacomo Grassi - le aree agricole e i pascoli generano un parziale assorbimento compensando il 2% circa delle emissioni totali. Un’attenta gestione delle lavorazioni, delle fertilizzazioni, dell’irrigazione e dei residui vegetali può aumentare questi assorbimenti. La sfida che ci attende è coniugare sicurezza alimentare per una popolazione in crescita, resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici e maggiore sostenibilità, cioè processi produttivi e diete con un minore impatto ambientale globale.
Altri tre riconoscimenti sono stati assegnati, per la comunicazione della sostenibilità, al climatologo e divulgatore Luca Mercalli, all’architetto paesaggista Andreas Kipar e al presidente di Federunacoma Alessandro Malavolti.
I riconoscimenti saranno consegnati durante il convegno internazionale dedicato “Smart&Urban farming. mangiare e vivere sostenibile", in programma in presenza dalle 16.30 a Palazzo D’Accursio – Sala Anziani con streaming live dalle ore 16.00 sul sito fondazioneficowebinar.it.
(Fonte: agronotizie.it)